Durante la sessione estiva 2018 delle lauree magistrale i laureandi hanno prodotto delle tesi così interessanti da essere “premiate” come meritevoli di condivisione on-line dalla commissione giudicatrice.
Per questo motivo è stata creata questa pagina per divulgare e condividere le tesi che d'ora in poi saranno ritenute più meritevoli. L'intento è quello di creare una vetrina digitale con cui dare maggiore visibilità agli studenti laureati e alle loro idee di tesi. Si ricorda che le tesi sono “opere creative” e pertanto vengono tutelate dalla legge sul diritto d'autore 633/1941. Si consiglia inoltre agli studenti laureandi di attribuire una licenza Creative Commons che tutelerà maggiormente la propria opera e di fare attività di microblogging su vari portali come Twitter, Linkedin, Researchgate per amplificare la visibilità del proprio lavoro.
Di seguito l’elenco dei titoli con i laureati e i link per scaricare le loro presentazioni e relazioni.
Laureandi: Roberto Fiaschi , Marco Natali, Francesca Tommasoni
Relatore: Prof. Francesco Alberti
Correlatori: Dott. Lorenzo Bambi, Ing. Paolo Covelli, Ing. Luana Di Lodovico
La tesi ha sviluppato tre obiettivi fondamentali:
- La restituzione di un modello teorico di supporto alla decisione per l’individuazione delle aree sicure potenzialmente idonee all’emergenza che fa uso di strumenti automatici gis.
- Uno schema semplice ed efficace, che porti alla luce l’importanza del coordinamento tra gli strumenti ai vari livelli della pianificazione, e che ne descriva anche i tanti vantaggi per tutte le parti in gioco;
- Un pacchetto di linee guida per i nuovi insediamenti urbanistici nell’ottica di una sostenibilità a 360°, ambientale, strutturale, urbanistica e sociologica
Articoli correlati:
Il Tirreno
Lucca in Diretta, Lo Schermo.it, La Gazzetta del Serchio
Conferenze:
- Falling Walls Lab Firenze 2018
- IFAU 2018 (Pag 232) Pescara
- 14 Dicembre 2018 XI Giornata Studio INU
Dipartimento di Architettura – Università di Napoli Federico II
Via Forno Vecchio 36, Napoli
Sessione: Rigenerazione, ricostruzione, recupero, riuso, resilienza
Laureanda: Giulia Guerri
Relatore: Prof. Francesco Alberti
Correlatori: Prof. Roberto Bologna , Dott. Alfonso Crisci
La tesi si inquadra all’interno del progetto PRIN, progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale, di adaptive design e innovazioni tecnologiche per la rigenerazione resiliente dei distretti urbani in regime di cambiamento climatico, e individua come ambito di studio l’area comprendente tre territori comunali, Firenze (il quartiere Isolotto), Scandicci e Lastra a Signa.
Articoli correlati:
La Repubblica Firenze
La Repubblica Firenze 27 Agosto 2018
Laureanda: Paola Caramia
Relatore: Prof. Francesco Alberti
Correlatrice: Prof.ssa Ginevra Virginia Lombardi
La proposta di tesi è quella d’intervenire sulle aree a ridosso dello stabilimento dell’ Ilva di Taranto , aree che attualmente si presentano degradate, inquinate a causa della vicinanza e della non perfetta gestione degli impianti siderurgici. L’obiettivo è quello di rigenerare gli spazi degradati, mettendoli a sistema con il resto della città, attraverso interventi non solo fisici, ma anche culturali e sociali, che rispettino il luogo e i cittadini, proponendo un’alternativa ecologica di notevole importanza.
Laureanda: Melania Marino
Relatore: Prof. Raffaele Paloscia
Correlatrice: Prof.ssa Rosa Maria Pastorvilla
Il lavoro di tesi si è costituito da
- Elaborazioni interpretative in grado di fornire strumenti ed elementi analitici presenti nel barrio del Cabanyal rispetto all’intero quartiere marittimo;
- Individuazione di elementi di criticità risolvibili dal basso in tempi brevi e dalle attività tecniche urbanistiche del Municipio di Valencia in tempi più lunghi;
-Elaborazione di un’ipotesi progettuale in grado di fornire linee guida per indirizzi di trasformazione urbanistica e sociale attraverso l’individuazione di azioni puntuali e circoscritte.
Premiazioni:
Premio Gubbio 2018
Il lavoro di tesi è una riflessione sul tema della pianificazione intercomunale, con un focus dettagliato del modello toscano, mediante l’analisi della normativa vigente, seguendoil percorso legislativo dalla 1150/42 alla L.R. n. 65/2014. Successivamente analizza criticamente gli esempi attuali di pianificazione intercomunale. Questa tesi cerca di fornire elementi sufficienti per dimostrare che la cooperazione intercomunale per la gestione del territorio potrebbe essere considerata come una tra le migliori modalità di pianificazione.
La tesi è stata pubblicata online nell'Area Scientifica del sito patrocinato dal MIUR PubbliTesi, Banca dati delle migliori tesi di laurea e di dottorato discusse negli Atenei Italiani. E' raggiungibile all'indirizzo pubblicazione
ABITARE SOSPESO.
I migranti nella piana di Gioia Tauro tra campi pianificati e autogestione.
Il lavoro vuole mettere in luce gli aspetti di contatto tra la questione migratoria e le problematiche dell’abitare in Italia: partendo dalle rotte e dai numeri relativi alle persone in transito, vengono indagate le cause concrete oltre che le conseguenze dirette dell’abitare sospeso, in alcune zone marginali del territorio. Lo studio costruisce una visione generale, complessiva, dell’attuale sistema accoglienza - respingimento e dell’evoluzione normativa in materia, favorendo la comprensione delle politiche di gestione e degli interventi istituzionali specifici messi in campo per il trattamento del
fenomeno migratorio; poi, con la ricerca sul campo nella Piana di Gioia Tauro, sono state individuate diverse tipologie dell’abitare sospeso che hanno contribuito alla caratterizzazione delle figure spaziali contemporanee, presenti nel contesto in esame. Lo studio non si limita all’analisi ma si interroga anche sulle prospettive future, data la rilevanza e l’attualità del tema delle migrazioni, tentando di inquadrare le nuove sfide del planning.
Calenzano tra terra ed acqua:
mulini, mugnai ed altre specificità del mondo contadino dal XVI al XX secolo.
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ULTIMO AGGIORNAMENTO
13.07.2023